IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Considerato  che  nei giorni 21 e 22 ottobre 2006 il territorio del
comune  di Salerno e' stato colpito da eccezionali eventi alluvionali
che  hanno  causato  esondazioni  di  fiumi  e torrenti, allagamenti,
smottamenti, danni a beni mobili ed immobili;
  Considerato,  altresi', che i medesimi eventi hanno provocato danni
alle  infrastrutture,  alla  rete idrica, dell'energia elettrica, del
gas e fognaria, nonche' gravi disagi alla popolazione interessata;
  Ravvisata la necessita' di procedere alla realizzazione, in termini
di  somma urgenza, di interventi, anche infrastrutturali, finalizzati
alla rimozione delle situazioni di criticita' summenzionate;
  Tenuto  conto  che detta situazione di emergenza, per intensita' ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
  Ritenuto  quindi,  che  ricorrono, nella fattispecie, i presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la
dichiarazione dello stato di emergenza;
  Vista la nota del comune di Salerno del 24 ottobre 2006;
  D'intesa con la regione Campania;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 1° dicembre 2006;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  in considerazione di quanto espresso in
premessa,  e'  dichiarato,  fino  al  31 dicembre  2007,  lo stato di
emergenza   in   relazione   agli   eccezionali   eventi  alluvionali
verificatisi  nei  giorni  21  e  22 ottobre  2006 nel territorio del
comune di Salerno.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.

    Roma, 1° dicembre 2006

                                                 Il Presidente: Prodi